sportello-ascolto

Sportello di Ascolto

In… ascolto: sportello per genitori, docenti e ragazzi I.C. Como Prestino-Breccia

Cos'è

Rivolto alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado

Dal mese di febbraio apre lo sportello “In… ascolto”, uno spazio in cui è possibile confrontarsi con uno psicologo sulle tematiche legate alla scuola, alla famiglia, alle relazioni interpersonali, allo sviluppo infantile.
Lo sportello, coordinato dalla dott.ssa Genni Mancuso e gestito dalla dott.ssa Alessandra Cosentino, è rivolto ai docenti, ai genitori e ai ragazzi della scuola secondaria.
Per prendere appuntamento (o avere maggiori informazioni) è sufficiente scrivere una mail all’indirizzo sportelloprestinobreccia@gmail.com, indicando nome, cognome, scuola/classe e un riferimento telefonico.

A cosa serve

Nel presentare i principi, le linee guida, l’ambito d’intervento del servizio di sportello è utile innanzitutto rimandare al contenuto dell’articolo 3 del codice deontologico degli psicologi italiani che delinea la principale funzione di questa professione: “lo psicologo si impegna a diffondere una cultura del benessere psicologico.”
In questa ottica nel contesto scolastico lo psicologo è uno strumento e una risorsa per tutti coloro che vivono la scuola: studenti, docenti, famiglie, operatori scolastici.
L’attività dello psicologo scolastico riguarda la prevenzione del disagio e non una attività di cura o di trattamento all’interno della scuola.
Lo psicologo dopo un’analisi della domanda può intervenire sia con interventi sul gruppo classe o attraverso una consulenza individuale.
Lo psicologo è presente a scuola lungo l’intero anno scolastico secondo un calendario settimanale. Possono richiedere un colloquio genitori, insegnanti, alunni della scuola secondaria inferiore con l’autorizzazione scritta da parte dei genitori.
Lo sportello di ascolto psicologico è un servizio di consulenza che si pone l’obiettivo di favorire uno scambio proficuo fra gli adulti coinvolti nel delicato compito educativo. Lo spazio della consulenza è sempre connotato come uno spazio privato e tutelato dalla privacy in osservanza del codice deontologico degli psicologi italiani. Ogni intervento è sempre attuato concordando chiaramente gli obiettivi e il campo di intervento della consulenza.
Lo spazio della consulenza vuole essere un punto di ascolto e di confronto mediato da un esperto per aiutare a far emergere risorse familiari e della scuola, per gestire criticità e far acquisire strumenti per risolverle nell’ottica generale della condivisione tra scuola e famiglia del progetto educativo nel rispetto dei diversi ruoli.

Come si accede al servizio

Area educativa

  1. incontro e scambio famiglia-scuola per la promozione del benessere degli studenti nelle diverse fasi di crescita;
  2. accompagnare i genitori nel processo educativo;
  3. contribuire alla continuità educativa scuola-famiglia utile all’alunno nel rispetto delle individualità e diversità di ognuno;
  4. migliorare la comunicazione scuola-famiglia.

Area formativa e dell’apprendimento

  1. promuovere il successo formativo nel percorso scolastico;
  2. favorire le attività di continuità di passaggio fra i diversi gradi scolastici;
  3. riconoscere precocemente difficoltà di apprendimento;
  4. fornire sostegno all’orientamento scolastico a studenti e famiglie.

Attività del servizio:

  1. colloqui con le famiglie;
  2. colloqui con i docenti;
  3. colloqui con gli alunni della scuola secondaria primo grado;
  4. osservazioni in classe;
  5. supervisione agli insegnanti per studenti dell’area bes (bisogni educativi speciali);
  6. riconoscimento precoce di situazioni di difficoltà e disagio;
  7. accompagnamento e sostegno alla famiglia nel fornire indicazioni rispetto alle strutture specialistiche esterne alla scuola (servizi medico‐specialistici per l’età evolutiva, servizio sociale comunale) riguardo allo specifico disagio riscontrato;
  8. incontri e verifiche con gli specialisti esterni e i servizi di neuropsichiatria infantile del territorio.

Luoghi in cui viene erogato il servizio

Cosa serve

Per prendere appuntamento (o avere maggiori informazioni) è sufficiente scrivere una mail all’indirizzo sportelloprestinobreccia@gmail.com, indicando nome, cognome, scuola/classe e un riferimento telefonico.

Tempi e scadenze

Nessuna scadenza prevista per questo servizio

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01

Set

Documenti

Contatti

Struttura responsabile del servizio