Nell’Aula Magna dell’istituto Da Vinci-Ripamonti di Como è stato presentato il cartellone 2025 delle attività artistiche promosse dall’Associazione Musicale Amici dell’Organo di Breccia-Como. L’anno si aprirà con un evento speciale dedicato al centenario della scomparsa di Marco Enrico Bossi, rendendo omaggio a uno dei grandi protagonisti della musica organistica. La commemorazione si terrà il 20 febbraio, esattamente 100 anni dopo la sua tragica scomparsa a bordo del transatlantico De Grasse, che lo stava riportando in Italia dopo una tournée negli Stati Uniti. Per l’occasione, giovedì 20 alle ore 18, sarà celebrata una Santa Messa in suffragio di M.E. Bossi presso la Chiesa Parrocchiale di Breccia, luogo a lui caro e dove trascorse molti anni della sua vita. A seguire, verrà inaugurata una mostra antologica e fotografica che includerà la riproduzione di lettere e documenti che testimoniano i rapporti epistolari intrattenuti da Bossi con importanti personalità della cultura, tra cui — per citare alcuni tra i rappresentanti nazionali – Pascoli, D’Annunzio, Duse, Fogazzaro, Puccini e Verdi. Presente inoltre materiale inedito, raccolto grazie al critico d’arte Luigi Cavadini, supervisore dell’evento. Tra i documenti riscoperti, conversazioni inedite tra Bossi e il poeta Giovanni Pascoli, suo amico fraterno. La mostra è stata realizzata in collaborazione con l’Istituto Professionale Da Vinci-Ripamonti diretto dalla professoressa Gaetana Filosa, che ha coinvolto un team di docenti — Gandola, Cattaneo e De Souza — incaricati di guidare gli studenti del corso di grafica nella creazione di un progetto sperimentale e innovativo, tanto nella progettazione quanto nella realizzazione. La mostra sarà successivamente visitabile presso il Centro Parrocchiale nei giorni 22 e 23 febbraio. Essendo pensata per essere di grande impatto ma allo stesso tempo itinerante, la mostra si sposterà a metà marzo presso la scuola primaria di Breccia, in Via Nicolodi (intitolata proprio a Marco Enrico Bossi), con l’obiettivo di far conoscere il musicista anche ai più piccoli, stimolando la loro curiosità e accompagnandoli alla scoperta di una figura di grande rilievo storico e musicale. Il tour farà poi tappa a Villa Imbonati a San Fermo della Battaglia, dove le preziose lettere di Marco Enrico Bossi e dei suoi illustri corrispondenti non solo verranno ammirate per il loro straordinario valore storico, ma saranno anche oggetto di un’analisi grafologica a cura dell’Associazione Grafologica Italiana, offrendo così un’affascinante prospettiva sulla personalità e sul pensiero di questi grandi protagonisti della storia.
Nel corso della dell’incontro sono stati presentati anche i tradizionali “l Concerti di Maggio 2025” giunti quasi alla cinquantesima edizione che ruoteranno intorno al centenario di Bossi. L’apertura, il 4 maggio, vedrà protagonista il magnificente Concerto op. 100 per organo e orchestra, eseguito dall’Ensemble Bossi sotto la direzione di Federico Mantovani con Carlo Benatti all’organo e Luca Truffelli, flautista. L’Il maggio, la presenza di Juan Paradell-Solé, Organista Emerito della Cappella Musicale Pontificia Sistina del Vaticano, offrirà un ponte simbolico tra Bossi e il Giubileo. Tutti i concertisti inseriranno infatti un brano di Marco Enrico Bossi nel loro programma, per rendere omaggio alla sua eredità musicale. Il 18 maggio sarà la serata di un concerto vocale con il Gruppo Vocale LudiCanto, diretto da Marco Croci, accompagnato, per confermare l’attenzione della associazione verso i giovani musicisti, del talentuoso organista Luca Gorla, Come da tradizione, la chiusura sarà affidata alla scena internazionale: il 25 maggio, Thierry Mechler renderà omaggio a Marco Enrico Bossi con l’inedita esecuzione di improvvisazioni, una forma d’arte di cui i francesi sono famosi. Mechler renderà anche omaggio a un altro grande personaggio e organista, Albert Schweitzer, nel 1500 anniversario della sua nascita.
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